Per chi suona la sirena. Una ferita difficile da dimenticare, un vuoto da colmare

1943 I BOMBARDAMENTI A CAGLIARI DURANTE IL SECONDO CONFLITTO MONDIALE

Il percorso, che ha come tematica prevalente le vicende di Cagliari durante il 2° conflitto mondiale, parte dal racconto della città di fine Ottocento con un tappeto storico che ne denota i caratteri del nuovo volto, attraverso i cambiamenti e gli stravolgimenti urbanistici. Si prosegue con l’inquadramento storico per giungere poi all’anno cruciale del nostro racconto: il 1943.

Attraverso un ricca letteratura composta da studi storico artistici sulle architetture e testimonianze di abitanti illustri dei tragici eventi, verrà tessuto il racconto attraverso le vie del quartiere Villanova per giungere a quello di Castello, concludendo poi ai Giardini Pubblici. Particolare attenzione sarà prestata ai vuoti ancora presenti e quelli invece colmati negli anni (parlando ovviamente in termini architettonici).

Tra le narrazioni a supporto, non mancheranno le note artistiche. Si parlerà di Francesco Ciusa, il quale perse il suo studio che all’epoca aveva sede in prossimità dell’attuale Via G. Deledda e che per l’occasione scrisse alcune righe accompagnandole con una donazione scultorea al Comune di Cagliari (la scultura mutilata dai bombardamenti “Verso l’ideale). Si parlerà, inoltre, di street art e di Pinuccio Sciola (giardino sotto le mura).

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